Biogas, delegazioni internazionali in visita a Reggio Emilia

Biogas, delegazioni internazionali in vista a Reggio Emilia
Biogas, delegazioni internazionali in vista a Reggio Emilia

Esperti internazionali da Brasile, Cina, Sudafrica e resto d’Europa, si riuniranno il 30 giugno e il 1 luglio a Reggio Emilia per confrontarsi sul modello italiano di produzione di biogas, il “Biogasdoneright”. Le delegazioni, in questi giorni presenti a Expo, avranno la possibilità di visitare due aziende agricole del reggiano, le cooperative CILA di Novellara e CAT di Correggio, nelle quali le eccellenze alimentari si integrano con una delle tecnologie più promettenti nel campo delle rinnovabili.
L’iniziativa è promossa nell’ambito del progetto We A.Re, Reggio Emilia per Expo 2015, dal Comune di Reggio Emilia e dalla Regione Emilia Romagna, con il contributo del CIB, Consorzio Italiano Biogas, del Crpa, Centro Ricerche Produzione Animali, da Legacoop e CNA.

Il 30 giugno, in particolare, al Centro internazionale Loris Malaguzzi, si svolgerà una conferenza dal titolo “Agricoltura ed Energie Rinnovabili: la filiera del biogas/ biometano”. Il primo luglio sarà dedicato invece alla visita degli impianti e agli spazi del tecnopolo e dei laboratori del Crpa. Per il biogas italiano un’opportunità per mettere in luce l’eccellenza delle sue agroenergie, che possono diventare motore di uno sviluppo agricolo più sostenibile e attento alla tutela dell’ambiente.
«Siamo il terzo produttore di biogas al mondo – spiega Piero Gattoni, presidente del CIB – dopo Germania e Cina. Il modello italiano in agricoltura, il “Biogasdoneright”, cioè il Biogas Fatto Bene, si caratterizza per elevati standard di qualità e sostenibilità, tanto da essere riconosciuto come caso di studio internazionale. Recentemente, il professore americano Bruce Dale del Michigan State University lo ha presentato al MIT di Boston in un seminario internazionale dedicato all’energia sostenibile».
«Questo importante progetto – spiega Serena Foracchia, assessore alla Città internazionale del Comune di Reggio Emilia – è esemplificativo delle modalità di azione dell’Agenzia di progettazione internazionale, presentata nei giorni scorsi, la quale agirà sul territorio mettendo a sistema le competenze istituzionali con quelle del tessuto economico, portando all’attenzione internazionale i settori in cui il nostro territorio può essere competitivo a livello globale».

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Previous Story

Trigenerazione all’Aeroporto di Bologna

Next Story

Expo, la Carta di Milano dei bambini