I bilanci del MIPAAF dopo 120 giorni di politiche agricole

I Bilanci del MIPAAF dopo 120 giorni di politiche agricole
I Bilanci del MIPAAF dopo 120 giorni di politiche agricole

Si è tenuta oggi a Roma la conferenza stampa “120 giorni di politiche agricole”, nel corso della quale il Ministro Maurizio Martina ha illustrato il lavoro svolto durante i primi 4 mesi di Governo. Alla conferenza erano presenti anche il Viceministro Andrea Olivero e il Sottosegretario Giuseppe Castiglione.
Illustrate le misure, i provvedimenti e le azioni che sono state messe in campo. In una nota, il Ministero segnala tra le principali:
– l’approvazione, da parte del Consiglio dei Ministri, di “Campolibero”, il piano di interventi per l’occupazione giovanile in agricoltura e per il ricambio generazionale, sgravi fiscali, semplificazioni per il settore e il rafforzamento delle azioni per la sicurezza nella Terra dei Fuochi(Decreto legge del 24 giugno 2014, n. 91);

– l’intesa con le Regioni sulla nuova Pac, con l’accordo raggiunto sulle risorse del I Pilastro;
– Un piano di “spending review” con razionalizzazione dei costi sostenuti dal Ministero e una ottimizzazione delle spese per gli enti collegati;
– la definizione dei principali punti dell’agenda attorno alla quale si svilupperà il lavoro della Presidenza italiana del prossimo Semestre europeo;
– lo sblocco di risorse per destinare aiuti agli indigenti e una gestione condivisa con il Ministero del Lavoro per la destinazione dei fondi;
– il rafforzamento dei controlli nel settore agroalimentare e un accordo per la tutela delle denominazioni di qualità sul web.
“Abbiamo lavorato tanto – ha detto il Ministro Martina –, consapevoli di essere all’inizio di un lungo percorso. Anche se parliamo di pochi mesi sono evidenti le novità, la voglia di cambiamento e la consapevolezza di riaprire i margini di competitività del nostro Paese attraverso l’agricoltura e il settore agroalimentare. Siamo riusciti a mettere in campo un’azione forte, che ha rimesso agricoltura italiana al centro del dibattito e che può davvero contribuire alla crescita dell’economia italiana. L’approvazione di ‘Campolibero’ dimostra come l’agroalimentare sia diventato uno dei cuori pulsanti dell’azione del Governo. Ci siamo mossi con molta attenzione – ha aggiunto il Ministro – su tanti aspetti. Penso alla spending rieview interna al Ministero, dove siamo riusciti a risparmiare salvaguardando le professionalità. Così come abbiamo fatto sugli enti vigilati, ottimizzando le spese e garantendo il mantenimento delle attività fondamentali. A livello europeo siamo stati impegnati con la battaglia per la tutela delle nostre produzioni e, nei prossimi mesi, lo saremo sempre di più, consapevoli dell’importanza del ruolo che l’Italia avrà nel Semestre di Presidenza dell’Ue. Abbiamo davanti grandi sfide, come quella di Expo del 2015, ma – ha concluso il Ministro Martina – siamo decisi ad affrontarle con lo stesso spirito di squadra che ci ha permesso fino a oggi di ottenere importanti risultati”.
Su #campolibero sono arrivati anche i commenti della Coldiretti: “l’approvazione del pacchetto #campolibero a favore dell’agricoltura rappresenta un buon passo in avanti per lo sviluppo delle campagne dove con la green economy si aprono opportunità per oltre centomila posti di lavoro che possono contribuire alla crescita sostenibile e alla ripresa economica ed occupazionale del paese”.

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