Installare un fotovoltaico nel 2019: focus su incentivi e detrazioni fiscali disponibili

La continua ricerca dell’efficienza e risparmio energetico, porta un numero sempre maggiore di persone e aziende a sfruttare le fonti rinnovabili per produrre energia per i propri fabbisogni.

Una delle tipologie impiantistiche più utilizzate è sicuramente quella che sfrutta la tecnologia fotovoltaica, che consente di tramutare la luce solare in energia elettrica da consumare per la propria casa, ufficio o azienda.

La concezione di casa del futuro va verso una visione sempre più ecosostenibile del suo insieme, e il fotovoltaico è la soluzione ottimale per avere una produzione propria di energia pulita ed economica.

Installare un impianto fotovoltaico consente di produrre dell’energia in autonomia, e risparmiare quindi sul complessivo delle utenze domestiche.

L’installazione di questo genere d’impianto permette inoltre di poter usufruire delle detrazioni fiscali previste in caso di ristrutturazione energetica degli edifici, che permette di recuperare il 50% della spesa per impianti di potenza fino a 20 kW.

Questo sgravio si applica anche per l’installazione di sistemi di accumulo, anche su impianti esistenti, che non sono altro che degli impianti che fungono da grosse batterie in grado di immagazzinare l’energia prodotta in modo da poterla utilizzare in un secondo momento e non all’istante.

Le procedure riguardanti l’installazione degli impianti e l’ottenimento delle agevolazioni previste devono essere realizzate in modo accurato e preciso, proprio per questo per l’installazione di un impianto fotovoltaico casa è bene affidarsi alle soluzioni chiavi in mano, come quella offerta da E.ON, che cura la realizzazione dell’impianto dalla fase di sopralluogo fino allo svolgimento delle pratiche, garantendo anche un’assistenza per ogni genere di esigenza.

Analizzando nel dettaglio i vantaggi derivanti dalla produzione di energia fotovoltaica, l’installazione di pannelli solari permette di diminuire il consumo elettrico e il relativo costo in bolletta.

Solitamente l’impianto è dimensionato sulle esigenze dell’utenza, per questo il massimo vantaggio si ottiene andando a consumare tutta l’energia prodotta dal fotovoltaico.

Per le utenze domestiche, dove durante la giornata il consumo di elettricità può essere limitato, è difficile consumare all’istante tutta la corrente prodotta, per questo va trovata una soluzione per destinare l’energia non consumata.

Nel caso d’invio alla rete di distribuzione quest’ultima è scarsamente remunerata, ma è più vantaggioso accumularla mediante idonei sistemi che fungono da grosse batterie, in modo tale da poterla consumare in un secondo momento quando si è a casa oppure nelle ore serali e notturne quando la produzione fotovoltaica è ferma.

Questi sistemi di accumulo sono fortemente incentivati anche dallo Stato, perché permettono di aumentare in modo considerevole l’efficienza dell’impianto fotovoltaico.

Per ottenere queste detrazioni fiscali deve essere presentata idonea documentazione richiesta, che dovrà essere trasmessa secondo le modalità stabilite all’interno della Legge di Stabilità approvata dal Governo.

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