Nella Repubblica Dominicana il primo vigneto dei Caraibi

Ocoa Bay è un progetto eco-sostenibile che mira alla conservazione delle piante endemiche che popolano l’area.

Repubblica Dominicana, nella suggestiva Baia di Ocoa, a sud dell’isola, c’è il primo e unico vigneto di tutti i Caraibi. Si tratta di un vino speciale, nelle versioni bianco, rosso e rosé, dove si possono ritrovare i profumi delle piante e del mare e che per il momento soddisfa una produzione interna. Fa parte del progetto Ocoa Bay anche un eco-resort, un complesso agrituristico sostenibile e primo grande investimento in quest’area incontaminata collocata tra mare e montagna nella zona di Azua e Baní.

L’impresa promotrice dell’iniziativa è la Gora Kardan Investment mentre l’idea appartiene a un noto architetto dominicano, Gabriel Acevedo, che ha creduto fortemente nel progetto del vigneto sperimentale. Acevedo era infatti convinto che la vite potesse crescere anche sotto il sole caldo dei Caraibi, forte anche del fatto che Ocoa Bay fu il luogo in cui i conquistatori spagnoli crearono i primi vigneti d’America e da dove poi questa coltura si è diffusa per tutto il continente. Numerosi i vitigni adattati con successo a Ocoa Bay grazie anche al lavoro di un rinomato enologo spagnolo coinvolto nel progetto quali: French Colombard, Cabernet Sauvignon, Tempranillo, Moscato de Hamburgo, Italia, Malvasía, Montepulciano, Alfonso Lavallée, Passerina, Syrah, Rebo, Cannonau di Sardegna, Cabernet Sauvignon, Sauvignon Blanc, Xarel-ló, Red Globe, Misiones e Senso.
ocoabay1Al momento la visita a Ocoa Bay include tour guidati nel vigneto accompagnati dalla musica classica, degustazioni di vini, tasting nel ristorante vista mare che propone una cucina a km zero a base di pesce fresco e ortaggi della zona, relax nella piscina a sfioro con vista sulla baia o partecipazione a eventi privati in un luogo da sogno. Tra le attività organizzate dal resort, oltre alle degustazioni eno-gastronomiche, c’è la partecipazione alla vendemmia e a numerosi seminari o ad eventi a tema. Nel futuro sono previsti anche un hotel-boutique, club-house, l’apertura di altri ristoranti, saloni per conferenze, ville private e numerosi servizi turistici.
Ocoa Bay è un progetto eco-sostenibile che mira alla conservazione delle piante endemiche che popolano l’area con la piantumazione di più di 100.000 tipologie di arbusti e la protezione della barriera corallina e delle specie animali marine. La Baia è un’area ancora incontaminata nel paese; le scarse precipitazioni, l’alta percentuale di giornate soleggiate, il clima mite e ventilato, la scarsa umidità, il mare calmo ideale per gli sport acquatici (pesca, vela, navigazione da diporto, wakeboard, snorkeling, immersioni etc.), la rendono un luogo perfetto tutto l’anno per una vacanza in totale relax.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Previous Story

Elettricità: dal 1° agosto nuove regole per contrastare costi impropri del dispacciamento nella bolletta dei consumatori

Next Story

In Qatar alla ricerca dei dugonghi