Ricicli? Grazie al reverse vending ricevi denaro

Premiato dia CONFIDA il primo progetto totalmente pubblico: il Comune di Latronico (PZ) riceve il CRESCO Award - Vending Sostenibile.

Installato a Latronico, in provincia di Potenza, i primi distributori automatici totalmente pubblici che restituiscono denaro a chi differenzia correttamente i rifiuti.
Le reverse vending machine abruzzesi hanno conquistato il premio Vending Sostenibile, assegnato da Confida Associazione Italiana Distribuzione Automatica nella cornice del Cresco Award – Città Sostenibili.

Oggi la cerimonia di premiazione a Rimini, in occasione dell’Assemblea di ANCI.

L’amministrazione comunale di Latronico lo scorso anno ha avviato il progetto ‘Banca del Riciclo’ installando due reverse vending machine, ovvero stazioni di conferimento che riconoscono i rifiuti correttamente differenziati e rilasciano ecopunti del valore nominale di 8 centesimi di euro, cumulabili e spendibili negli esercizi commerciali convenzionati. I distributori attivi a Latronico funzionano con plastica (PET e HDPE) e alluminio, ma il reverse vending è potenzialmente applicabile a tutti i materiali riciclabili.

“Il progetto del Comune di Latronico – commenta il direttore di Confida Michele Adt – ci è subito piaciuto perché, attraverso un sistema premiante per il cittadino, promuove il riciclo di materiali (come la plastica e l’alluminio) che possono avere una seconda vita e quindi adotta una strategia sostenibile che porta alla creazione di un’economia circolare. Questa soluzione si sposa perfettamente con gli sforzi che stanno facendo le società di gestione della distribuzione automatica per offrire servizi sempre più sostenibili”.

Il reverse vending si fonda sulle nuove tecnologie smart della distribuzione automatica (tecnologie completamente italiane di cui il nostro Paese è leader a livello internazionale) e si sta progressivamente diffondendo anche nel settore privato. Accanto al distributore automatico vengono infatti installati dei compattatori di rifiuti (principalmente di plastica e alluminio) che, dialogando con il sistema di pagamento della vending machine, accreditano un importo simbolico sulle chiavette elettroniche di chi adotta un comportamento ecologico corretto e conferisce i rifiuti in maniera appropriata. Un modello virtuoso in un’ottica di sostenibilità ambientale ed economica, che non a caso alcune società e italiane hanno scelto nei mesi recenti di dotarsi di sistemi di reverse vending.

Il Premio Vending Sostenibile, giunto alla sua seconda edizione, rientra nel progetto “Vending Sostenibile” di Confida a cui lavora una specifica Commissione composta da aziende del settore della distribuzione automatica impegnate ad approfondire le tematiche della sostenibilità nella distribuzione automatica e a trovare soluzioni green. Per dare visibilità alle buone prassi in materia di sostenibilità del settore, Confida ha realizzato anche il portale www.vendingsostenibile.com in cui sono raccolte oltre 40 best practice di sostenibilità nel vending.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Previous Story

Fanghi depurazione, Costa: norma per proteggere i cittadini

Next Story

Inquinamento atmosferico, quello da traffico tra i maggiori imputati