Rinnovabili, nuovo allarme delle associazioni

Rinnovabili, nuovo allarme delle associazioni
Rinnovabili, nuovo allarme delle associazioni

assoRinnovabili, il Coordinamento FREE, GIFI e IFI, in un comunicato congiunto, rivelano che da voci di corridoio sarebbe in corso di presentazione un emendamento di fonte governativa al DL 145 “Destinazione Italia”, che ridurrebbe da 200 kW a 20 kW il limite per usufruire dello scambio sul posto.
Le associazioni “manifestano tutta la loro indignazione nei confronti di tale ipotesi che, insieme alle altre norme già contenute nel DL (leggasi abolizione dei prezzi minimi garantiti e spalmatura “ricattatoria” degli incentivi) rappresenterebbe l’ennesimo colpo basso alle rinnovabili. Nascondendosi dietro il paravento di una riduzione delle bollette elettriche, che avrebbe un’incidenza del tutto trascurabile, si va ad impattare enormemente su quasi 50.000 piccoli impianti gestiti prevalentemente da quelle piccole e medie imprese che compongono l’ossatura manifatturiera portante del nostro Paese e che dallo scambio sul posto avevano trovato una modalità di riduzione dei costi energetici, peraltro i più elevati nel contesto nazionale.”

Le associazioni chiedono ai parlamentari di respingere l’emendamento, definito “ingiustificato sotto tutti i punti di vista”.

Leggi anche: 

GIFI, IFI e assoRinnovabili in una lettera aperta al Ministro Zanonato

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Previous Story

Cacciatori in calo, ma c’è il bracconaggio

Next Story

Olio d’oliva, meno 13% in Usa a causa delle truffe