E’ DOP il formaggio italiano Silter

Alimenti DOP, approvato il formaggio italiano Silter
Alimenti DOP, approvato il formaggio italiano Silter

La Commissione ha approvato l’inserimento di due nuovi prodotti nel registro della denominazione di origine protetta (DOP).

Uno di questi è italiano: il marchio DOP è stato attribuito al Silter, un formaggio a pasta dura stagionato tipico del Val Camonica e della comunità montana del Sebino bresciano.
Il Regolamento di esecuzione con l’iscrizione del formaggio Silter come nuova Denominazione di Origine Protetta è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea.
Salgono così a 274 le eccellenze agroalimentari italiane di qualità registrate in ambito comunitario, rafforzando il primato dell’Italia in Europa.

E’ stato inoltre aggiunto il greco Galanó Metaggitsíou Chalkidikís, un olio d’oliva extravergine prodotto nella frazione di Metaggitsí, comune di Sithonía Queste due denominazioni saranno aggiunte alla lista di oltre 1 290 prodotti già protetti.
Qualche notizia in più sul Silter. E’ un formaggio d’Alpe semigrasso, di lunga stagionatura, prodotto con il latte di vacca di razza Bruna.
Lo si ottiene miscelando il latte parzialmente scremato delle due mungiture giornaliere, che viene riscaldato in piccole caldaie di rame. Prima di aggiungere il caglio, vi si aggiunge del sieroinnesto naturale, residuo della precedente lavorazione del formaggio, opportunamente conservato e lasciato acidificare spontaneamente in luogo caldo. Segue poi l’aggiunta del caglio liquido di vitello, la rottura della cagliata con lo spino e l’estrazione della massa caseosa. Questa viene messa in apposite fascere sottoposta a pressione per un giorno. La salatura viene fatta a secco o in salamoia. La successiva stagionatura avviene in luoghi freschi e ventilati e dura in media 4-6 mesi. Le forme sono del diametro di 30-40 cm e lo scalzo è di 10 cm.
Il peso è variabile: le forme più piccole pesano 8 kg. Il sapore è dolce, aromatico e più deciso nelle forme più invecchiate.
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