10 consigli per un viaggio più green

Ci sono piccole azioni che possono ridurre l’inquinamento: in spiaggia è utile dotarsi di posacenere fai-da-te.

Tutti possono dare un contributo per rendere le proprie vacanze più green, grazie a semplici accorgimenti da adottare anche in viaggio. A dare consigli per migliorare la sostenibilità dei viaggiatori è CartOrange, la più grande rete italiana di Consulenti per Viaggiare, con oltre 400 consulenti di viaggio. «Sempre più clienti sono attenti al rispetto dell’ambiente anche quando viaggiano – affermano i consulenti di viaggio CartOrange -. Si tratta di piccoli gesti quotidiani che però, insieme, possono fare la differenza per la tutela dell’ambiente».
Ecco quindi alcuni semplici accorgimenti da mettere in pratica in vacanza.


1) Scegliere strutture ricettive attente all’impatto ambientale: ad esempio puntando su alberghi con progetti di ristorazione con prodotti bio a filiera corta, efficienza energetica e risparmio idrico. In crescita le richieste.
2) Non farsi prendere dalla “leggerezza” dello spirito vacanziero e stare attenti agli sprechi nelle piccole azioni quotidiane, comportandosi con la stessa attenzione che si avrebbe a casa propria. Quindi: spegnere la luce quando si lascia la camera e non sprecare acqua quando si fa la doccia pensando che “tanto non la paghiamo noi”. Al buffet, evitare di riempirsi troppo il piatto senza poi mangiarne il contenuto.
3) Viaggiare leggeri. È possibile viaggiare in modo più “green” anche prendendo l’aereo, ad esempio cercando di non avere troppe valigie. Più sono pesanti i bagagli, maggiori sono le emissioni degli aerei. Oltretutto viaggiare con meno bagagli è molto più comodo.
4) Preferire gli spostamenti in bicicletta o con i mezzi pubblici. Una soluzione sempre più apprezzata dai viaggiatori è scegliere mezzi di trasporto a basso impatto ambientale per raggiungere la propria meta di viaggio, come il treno, e muoversi con mezzi ecologici una volta sul posto , in particolare in bicicletta, a piedi o con i mezzi pubblici, che consentono tra l’altro di venire in contatto con la gente del posto. Per i più allenati, sono sempre più diffusi tour in bicicletta o trekking.
5) Spegnere pc e altri device. Quando non servono, spegnere il pc e gli altri device è un’azione che permette alla batteria di durare più a lungo ma è soprattutto un modo per consumare meno energia per ricaricarli.
6) Biglietti sullo smartphone. Gli e-tickets consentono di evitare sprechi di carta. Ci sono diverse applicazioni per smartphone che permettono di caricare tutti i biglietti che ci servono in viaggio senza bisogno di stamparli. Non solo si evita di sprecare carta inutilmente, ma è anche molto più comodo e sicuro da portare con sè.
7) Ci sono piccole azioni che possono ridurre l’inquinamento. In particolare in spiaggia è utile dotarsi di posacenere fai-da-te per evitare di lasciare i mozziconi in giro: il tempo di decomposizione va da uno a due anni.
8) Non cambiare gli asciugamani ogni giorno. Quando si è in hotel, sostituire gli asciugamani tutti i giorni ha un costo ambientale elevato: «Raccomandiamo di essere “parsimoniosi” nell’uso degli asciugamani nei bagni ed evitare di sostituirli ogni giorno. L’acqua è un elemento prezioso, soprattutto in alcuni Paesi del mondo» affermano i consulenti.
9) Riutilizzare le bottiglie di plastica. Ci sono piccole abitudini che contribuiscono a creare meno rifiuti. In particolare, nessun Paese é immune dal problema dell’inquinamento della plastica, consigliamo quindi una particolare attenzione all’uso di questo materiale, dotandosi di borracce da riutilizzare riempiendole dal rubinetto, se possibile, o da dispenser. Anche le bottiglie di plastica possono essere riutilizzate più volte. Importante è poi buttare i rifiuti nei contenitori per la raccolta differenziata.
10) Preferire prodotti locali. Un buon modo per sostenere l’economia locale è cercare il più possibile di consumare prodotti del posto sia per quanto riguarda il cibo, sia per i souvenir.

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