Batteria alla stazione ecologica? In cambio le pile ricaricabili

Stazione ecologica a Ferrara
Stazione ecologica a Ferrara

Da novembre recandosi ad una qualsiasi delle 141 stazioni ecologiche di Hera e conferendo una vecchia batteria dell’automobile, si riceverà in omaggio una confezione con 4 pile ricaricabili di ultima generazione.
L’iniziativa è promossa da Hera, in collaborazione con i Consorzi Ecolight e Remedia, con una valenza, in primo luogo, ambientale. Questo tipo di rifiuto, se smaltito in modo improprio, ha infatti un alto potere inquinante. Consegnandolo alla stazione ecologica, si consente il recupero del piombo e l’avvio al suo riutilizzo. Una volta raccolte alle stazioni ecologiche, le batterie sono inviate agli impianti di recupero, nei quali i componenti in plastica vengono separati dalle parti metalliche e riciclati: la soluzione acquosa di acido solforico in esse contenute viene invece inviata all’impianto di neutralizzazione.

Il piombo ottenuto dal processo di riciclaggio, attraverso diverse fasi di riduzione e raffinazione, ha gli stessi utilizzi del piombo ottenuto dal minerale in quanto ha le stesse caratteristiche fisico-chimiche, è riutilizzabile all’infinito e viene adoperato per la produzione di nuovi accumulatori, per il rivestimento di cavi elettrici, per i comparti industriali della lavorazione della ceramica, dell’edilizia e della chimica.

Stazione ecologica a Bologna
Stazione ecologica a Bologna
Per produrre un Kg di piombo, lavorando quello delle batterie esauste, occorre poco più di un terzo dell’energia che ci vuole per lavorare il minerale estratto dalla terra.
La promozione si inserisce nell’ambito delle iniziative volte a incrementare l’utilizzo delle stazioni, in linea con l’andamento nei primi 9 mesi del 2013: i conferimenti alle stazioni ecologiche sono stati complessivamente oltre 1.750.000, circa 6.500 al giorno, facendo registrare un incremento positivo del 12% rispetto all’analogo periodo dell’anno scorso.
Alle stazioni ecologiche, i rifiuti conferiti in maggiori quantità sono quelli verdi – sfalci e potature, legno, inerti e ingombranti. Si stanno però facendo strada anche raccolte più di nicchia come farmaci, pesticidi e solventi.

Pile ricaricabili per ridurre la produzione di rifiuti
L’iniziativa promossa da Hera, con il contributo dei Consorzi Ecolight e Remedia, oltre a promuovere pratiche corrette di raccolta differenziata e recupero dei rifiuti, va nella direzione di contribuire a ridurre, attraverso l’utilizzo di pile ricaricabili, la produzione di rifiuti, in questo caso pericolosi. Intende inoltre anche essere un’occasione per fare ulteriormente conoscere le stazioni ecologiche presenti sul territorio gestito dall’azienda e incentivarne l’utilizzo. Per partecipare basta quindi portare una batteria non più utilizzabile alla stazione ecologica, dove l’operatore consegnerà in cambio (fino ad esaurimento scorte) una confezione di 4 pile ricaricabili e un segnalibro come promemoria per fare bene la raccolta differenziata. Andando su www.ilrifiutologo.it e cliccando su “stazioni ecologiche” è possibile individuare quella più vicina.

 

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