Wolfgang Reip, dalla poltrona alla pista a bordo della Nissan Zeod RC

Wolfgang Reip, dalla poltrona alla pista a bordo della Nissan Zeod RC
Wolfgang Reip, dalla poltrona alla pista a bordo della Nissan Zeod RC

Il team dei piloti del rivoluzionario prototipo Nissan ZEOD RC conta ora due vincitori del programma GT Academy Nissan-PlayStation, con l’ingresso del belga Wolfgang Reip accanto a Lucas Ordóñez alla 24 Ore di Le Mans di quest’anno.
Nel 2012 Reip ha vinto l’edizione europea del GT Academy, il programma che porta i piloti virtuali dal divano di casa alle piste attraverso il leggendario gioco Gran Turismo per PlayStation.
Il pilota belga ha fatto il suo debutto nel mondo delle corse in occasione della 24 Ore di Dubai del 2013 ed è stato successivamente scelto per rappresentare Nissan alla Blancpain Endurance Series, dove ha impressionato tutti come miglior esordiente.

La velocità registrata da Reip a bordo di Nissan GT-R GT3 gli è valsa la partecipazione al Gran Premio del Bahrein, nell’ambito del Campionato Mondiale FIA Endurance, dove ha conquistato il podio alla sua prima corsa a bordo di un prototipo ideato per il team Greaves Motorsport nella classe LMP2.
L’esordiente di Le Mans è schierato accanto al primo vincitore del concorso GT Academy, Lucas Ordóñez, per gareggiare al volante di ZEOD RC. Il pilota finale sarà annunciato più avanti.
Ordóñez si prepara ad affrontare la 24 Ore di Le Mans 2014 dopo aver conquistato per due volte il podio nella classe LMP2 al tradizionale appuntamento francese del mondo endurance.
Reip ha già testato ZEOD RC e ha gareggiato per la casa automobilistica giapponese alla 12 Ore di Bathurst in Australia all’inizio del mese a bordo di una Nissan GT-R.
Nissan ZEOD RC si avvale di una coppia di motori elettrici che permettono al veicolo di spingersi a velocità superiori ai 300km/h per completare un giro della Le Mans, diventando la prima auto a portare a termine questo obiettivo nella storia della gara.
Il rivoluzionario motore da 40 kg con 400 CV e turbo a tre cilindri accompagna i motori elettrici. La batteria dell’auto sarà caricata da una frenata rigenerativa a ogni turno di carburante, mentre i motori elettrici entreranno in gioco per un giro.
Nissan ZEOD RC occuperà il Garage 56 alla Le Mans, l’ingresso riservato dall’Automobile Club de L’Ouest alle auto che presentano una tecnologia nuova e all’avanguardia.
Wolfgang Reip risponde
Quando hai vinto il GT Academy nel 2012, avresti mai pensato che ti si sarebbero aperte simili porte?
Il mio primo premio al GT Academy l’ho vinto in occasione della 24 Ore di Dubai. La cosa che più mi ha stupito è il fatto di essere stato selezionato per correre alla Blancpain Series in un veicolo GT3, un grosso salto di qualità nella mia carriera. L’anno scorso parlavamo di ZEOD alla Le Mans, dove l’auto è stata lanciata e pensavo di non avere nessuna possibilità di guidarla.
Che responsabilità comporta il fatto di essere scelto per questo ruolo da Nissan?
Sono molto fiero di essere stato scelto per affiancare Lucas (Ordóñez) nel team di piloti di ZEOD RC. È una grande responsabilità essere all’altezza della fiducia che Nissan mi ha dimostrato assegnandomi questo ruolo, quindi continuerò a prenderlo molto seriamente e ad impegnarmi al massimo per aiutare Nissan e tutto il team a lavorare al meglio con questa eccezionale auto.
Sei emozionato all’idea di correre alla Mans?
Le Mans è una delle piste più famose al mondo. Ho avuto l’opportunità di gareggiare a Spa-Francorchamps e Bathurst l’anno scorso, ma poter correre a Le Mans è una fortuna davvero unica, non vedo l’ora! Gli ultimi due anni ho avuto l’occasione di assistere come spettatore e ora trovo incredibile poter correre in pista a bordo di Nissan ZEOD RC. Ho già avuto l’opportunità di testare ZEOD RC ed è completamente diversa da qualsiasi altro veicolo abbia mai provato. Nessuno ha mai affrontato prima questo tipo di sfida ed essere coinvolto in un questo emozionante progetto mi ha sentire davvero orgoglioso.Il modo in cui la trasmissione è stata sviluppata è molto interessante. Ho imparato moltissimo dal punto di vista tecnico, vicino agli ingegneri e al team. Guidare lungo il rettilineo di Mulsanne a 300km/h in un silenzio quasi assoluto sarà un evento speciale. Nessuno lo ha mai fatto prima e non riesco davvero a immaginare come sarà.
Com’è stato il tuo debutto a bordo di un prototipo nel 2013?
L’anno scorso ho guidato un prototipo Nissan di classe LMP2 al Gran Premio del Bahrein nell’ambito del Campionato Mondiale FIA Endurance. È stata senz’altro la mia migliore esperienza con le auto da corsa. È molto più veloce di un’auto da GT, ha una deportanza notevolmente superiore e la frenata è più efficiente. Lo sterzo è molto più reattivo, si riesce a percepire qualsiasi manovra. È stata un’esperienza davvero eccezionale. Già con la P2 sono riuscito a essere molto più preciso, e con ZEOD potrò raggiungere un livello di accuratezza e agilità ancora superiore.
Di che entità è la sfida che il team Nissan ZEOD RC si troverà ad affrontare nei prossimi mesi?
La sfida che ci troviamo ad affrontare è unica: completare un intero giro della Le Mans utilizzando il motore elettrico, una cosa mai vista prima nel mondo della Formula 1. Il rapporto potenza/peso di ZEOD RC DIG-T R è migliore rispetto a quello delle auto da Formula 1, con un peso di soli 40 chili per 400 CV. Il motore elettrico e quello a combustione interna offrono due esperienze completamente diverse. E non parlo solo in termini di rumorosità. Con il motore elettrico si sente immediatamente la coppia dal momento in cui si preme l’acceleratore, si ha una resa immediata al 100%.

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