Efficienza energetica, le best practice SGR

Mauro Bettini, della Direzione servizi energetici del Gruppo Società GAS Rimini S.p.A.

“L’efficienza energetica è la capacità di sfruttare in modo razionale l’energia per soddisfare un fabbisogno: meno energia viene consumata e migliore sarà l’efficienza energetica, a parità di servizio reso”.
La definizione è di Mauro Bettini, della Direzione servizi energetici del Gruppo Società GAS Rimini S.p.A., intervenuto ad Ecomondo al convegno di formazione specialistica e best practice a cura di ENEA, dal titolo Sistemi cogenerativi per l’efficienza.


Nel suo intervento, dove ha illustrato le best practice di SGR, ha messo in evidenza che il miglioramento dell’efficienza energetica attraverso la riqualificazione dell’esistente, rappresenta oggi lo strumento più idoneo per il raggiungimento degli obiettivi di riduzione dei consumi energetici nazionali e consente di aumentare la competitività delle imprese; ottenere benefici ambientali; ridurre la necessità di investimenti nelle infrastrutture energetiche; diminuire la dipendenza dalle importazioni di combustibili fossili.
“Attraverso un audit energetico ed un accurato monitoraggio dei consumi – ha continuato Bettini – è possibile garantire la scelta della migliore tecnologia adottabile, in quanto solo creando le condizioni necessarie per il miglior risultato economico dell’intervento, è possibile garantirne la sua sostenibilità e quindi la sua bancabilità”.
Il Parlamento Europeo riconosce la cogenerazione quale strumento necessario per soddisfare il raggiungimento degli obiettivi del Protocollo di Kyoto e, già da tempo, ha incluso tra le priorità la diffusione progressiva di una corretta produzione combinata di energia elettrica e calore.
In particolare, la direttiva 2004/8/CE è interamente dedicata alla promozione della cogenerazione basata sulla domanda di calore utile e introduce il concetto di cogenerazione ad alto rendimento (CAR) ovvero la produzione combinata di energia elettrica e calore che garantisce un significativo risparmio di energia primaria.
La corretta progettazione degli interventi di riqualificazione energetica è fondamentale in quanto solo creando le condizioni necessarie per il miglior risultato economico dell’intervento, è possibile garantirne la sua sostenibilità e quindi la sua bancabilità.
Bettini ha illustrato tre casi tipici sui quali è possibile intervenire per l’efficientamento.
Un centro sportivo con piscina coperta 25 m. con un cogeneratore con una potenza elettrica di 19,2 KW, una potenza termica di 36,1 KW e un consumo di gas 6,09 m3/ora. Considerando 7.876 ore /anno di funzionamento con una energia elettrica prodotta di 151.219 KWh/anno, un utilizzo del 100% dell’energia elettrica in autoconsumo e un totale di gas consumato di 47.965 m3/anno ed ipotizzando un investimento di 73,500 euro (comprensivi di Cogeneratore, installazioni elettriche, idrauliche ed assistenza muraria e prestazioni professionali) finanziabili al 100% con finanziamento green, e prendendo come riferimento dei parametri economici le associazioni sportive senza fini di lucro, a fronte di una rata annua, per sette anni, di 12.827 €uro ( TAEG 5,27 % ), possiamo prevedere come risultati economici un tasso di tasso di attualizzazione del 6,50 %, con un valore attualizzato netto ( VAN) di 84.280 (a 15 anni) e un tasso interno di redditività ( TIR ) del 23,19 %.
Un hotel annuale con 70 camere e centro benessere con un cogeneratore con una potenza elettrica di 19,2 KW, una potenza termica di 36,1 KW e un consumo di gas 6,09 m3/ora. Considerando 5.194 ore / anno di funzionamento con una energia elettrica prodotta di 99.725 KWh/anno, un utilizzo del 100% dell’energia elettrica in autoconsumo e un totale di gas consumato di 31.632 m3/anno ed ipotizzando un investimento di 73,500 euro (comprensivi di cogeneratore, installazioni elettriche, idrauliche ed assistenza muraria e prestazioni professionali) finanziabili al 100% con finanziamento green, e prendendo come riferimento dei parametri economici un costo del gas metano standard di 0,541 €uro / m3; per quello agevolato 0,522 €uro / m3 e un costo dell’energia elettrica di 0,222 € / KWh , a fronte di una rata annua, per sette anni, di 12.827 €uro (TAEG 5,27 %), possiamo prevedere come risultati economici un tasso di tasso di attualizzazione del 6,50 %, con un valore attualizzato netto (VAN) di 41.175 (a 15 anni) e un tasso interno di redditività (TIR) del 15,17 %.
Un centro direzionale con un cogeneratore con una potenza elettrica di 19,2 KW, una potenza termica di 36,1 KW e un consumo di gas 6,09 m3/ora. Considerando 4.473 ore / anno di funzionamento con una energia elettrica prodotta di 99.725 KWh/anno, un utilizzo del 100% dell’energia elettrica in autoconsumo e un totale di gas consumato di 31.632 m3/anno ed ipotizzando un investimento di 73,500 euro (comprensivi di cogeneratore, installazioni elettriche, idrauliche ed assistenza muraria e prestazioni professionali) finanziabili al 100% con finanziamento green, e prendendo come riferimento dei parametri economici un costo del gas metano standard di 0,541 €uro/m3; per quello agevolato 0,522 €uro / m3 e un costo dell’energia elettrica di 0,222 €/KWh, a fronte di una rata annua, per sette anni, di 12.827 €uro (TAEG 5,27 %), possiamo prevedere come risultati economici un tasso di tasso di attualizzazione del 6,50 %, con un valore attualizzato netto (VAN) di 41.175 (a 15 anni) e un tasso interno di redditività (TIR) del 15,17 %.

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