Giappone e veicoli a idrogeno, Nissan, Toyota e Honda insieme per sostenere lo sviluppo delle infrastrutture

La Mirai a idrogeno.
La Mirai a idrogeno.

Nissan Motor Co. Ltd., Toyota Motor Corporation e Honda MotorCo. Ltd hanno stretto un accordo volto allo sviluppo di stazioni di idrogeno in Giappone. Oltre a coprire parzialmente i costi operativi per le stazioni, le tre case automobilistiche hanno deciso di supportare le società operanti nel settore delle infrastrutture per permettere loro di offrire il miglior servizio possibile ai clienti e creare un’ampia rete di rifornimento, sicura e conveniente per i proprietari dei veicoli a idrogeno.
Il progetto copre in parte le spese operative sostenute dalle società che si occupano delle infrastrutture, con il supporto del governo Giapponese per le stazioni di idrogeno. Inoltre, i partner del progetto lavoreranno per diffondere la conoscenza di queste misure di sostegno e incoraggiare, così, nuove imprese ad entrare nel business delle forniture di idrogeno. L’assistenza finanziaria sarà fornita attraverso la Research Association of Hydrogen Supply/Utilization Technology (HySUT)*, che sta pianificando un programma per incentivare la domanda di veicoli a idrogeno.
Nel Giugno 2014, il governo giapponese ha reso nota la sua road-map strategica per le celle a idrogeno e a combustibile, che prevede la sovvenzione delle stazioni di idrogeno e i regolamenti di revisione.

Inoltre, a Febbraio, lo stesso governo giapponese ha deciso di sovvenzionare parzialmente le spese operative delle stazioni di idrogeno per stimolare la richiesta dei veicoli. In questo modo, il governo giapponese continua a contribuire allo sviluppo delle infrastrutture.
Intanto, alla fine del 2014 Toyota ha lanciato la vettura a idrogeno Mirai, mentre Honda ha annunciato il piano di lancio di un veicolo a idrogeno entro Aprile 2016 e Nissan sta progettando di commercializzare un veicolo a idrogeno per il 2017.
Con questo accordo, le tre case automobilistiche hanno deciso di sostenere la rete di stazioni di idrogeno nel medio periodo, fino a quando i veicoli a idrogeno non diventeranno una realtà ben consolidata sul mercato e lo sviluppo delle infrastrutture sarà ben avviato (in previsione nel 2020).

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