Londra, Uber si dota di 20 Nissan Leaf elettriche

Il 60% dei viaggi di Uber a Londra è realizzato con veicoli ibridi, ma l’azienda vuole esaminare i benefici economici e ambientali derivanti dal passaggio all’elettrico puro

Nissan ha stretto un accordo con il servizio di noleggio di auto private Uber, che ha intrapreso un nuovo progetto che utilizza veicoli elettrici per ridurre l’inquinamento dell’aria a Londra e in tutto il Regno Unito.
Una flotta di 20 Nissan LEAF 100% elettriche è stata consegnata da Nissan a Uber come parte di un programma di prove di veicoli elettrici di vaste dimensioni. E’ la prima volta che i veicoli completamente elettrici sono disponibili in noleggio a Londra attraverso l’app Uber.


Gareth Dunsmore, Direttore Veicoli Elettrici Nissan Europa, ha dichiarato: “Siamo lieti di lavorare insieme a Uber per un progetto così importante a favore del miglioramento della qualità dell’aria a Londra e in tutto il Regno Unito. “Siamo fiduciosi sul risultato positivo di questa iniziativa e anche che Uber entrerà presto a far parte del gran numero di taxi e di operatori nel settore del noleggio di auto private nel Regno Unito e in tutta Europa che sperimentano i benefici economici e ambientali dei veicoli elettrici Nissan. L’impatto della scarsa qualità dell’aria rimane un motivo di forte preoccupazione e l’iniziativa potrebbe rivelarsi un momento di primaria importanza nell’affrontare questa sfida a Londra”.
Condotto in collaborazione con l’Energy Savings Trust (EST), lo studio esaminerà la fattibilità della gestione del noleggio di un gran numero di vetture elettriche private nel Regno Unito.
L’EST studierà non solo l’esperienza, le abitudini di guida e i risparmi economici dei clienti del noleggio privato che utilizzano auto elettriche ma anche la capacità dell’attuale rete londinese di mettere a disposizione adeguati punti di ricarica a supporto dei veicoli a zero emissioni.
Il 60% dei viaggi di Uber a Londra è realizzato con veicoli ibridi, ma l’azienda vuole esaminare i benefici economici e ambientali derivanti dal passaggio all’elettrico puro, prima dell’introduzione nella Capitale della Ultra Low Emissions Zone nel 2020.
Jo Bertram, Direttore Generale Regionale di Uber nel Regno Unito, ha commentato: “Le persone associano Uber ai veicoli ibridi ma ora vogliamo fare un passo in avanti mettendo su strada auto totalmente elettriche in totale assenza di emissioni acustiche e atmosferiche.
“Vogliamo utilizzare la tecnologia per affrontare il tema dell’inquinamento dell’aria a Londra e in tutto il Regno Unito. Il nostro servizio di car-sharing ha già fatto risparmiare 1,9 milioni di chilometri e 211 tonnellate di CO2. Con i veicoli elettrici, e con sempre più persone che condividono i viaggi lasciando la vettura di proprietà a casa, possiamo fare molto di più”.

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