Mobilità sostenibile, Renault testa il veicolo elettrico EZ-Flex

Da Renault Ez-FLEX: un’innovativa sperimentazione per una miglior comprensione della consegna urbana dell’ultimo miglio

Renault sta testando EZ-Flex, veicolo commerciale sperimentale, elettrico e connesso, agile e compatto. Negli obiettivi della casa, più che un veicolo, si rivela un vero e proprio strumento di lavoro dedicato agli addetti alle consegne.

Ideato e progettato per una mobilità urbana sostenibile e per consegne efficienti in ambito urbano, è esposto al Salone VIVA Technology, dal 16 al 18 maggio 2019 a Paris Expo Porte de Versailles (Francia). 

L’ingombro è ottimizzato per il volume utile proposto: lunghezza (3,86 m) e larghezza (1,65 m) ridotte e un’altezza (1,88 m) che consente l’accesso ai parcheggi. La capacità di carico è di 3 m3, eccezionale per le sue dimensioni, grazie ad un cockpit compatto. Il raggio di sterzata di 4,5 m lo rende estremamente agile nelle strade del centro città.

Tutto è stato progettato per rispondere alle attese dell’addetto alle consegne: ampio accesso al posto di guida per facilitare l’ingresso e l’uscita, quadro strumenti leggibile e centrale, che consente un accesso rapido e facile alle informazioni di guida, visibilità sui pedoni e sull’ambiente urbano, comandi semplici ed efficienti del veicolo. L’interfaccia uomo-macchina moderna, radicata nel mondo degli smartphone, propone servizi e applicazioni legate al veicolo e accetta applicazioni

Elettrico, EZ-Flex ha accesso ai centri città e assicura un’autonomia di 100 km, adeguata alle necessità delle consegne in città (la media chilometrica delle consegne urbane è di 50 km al giorno).

La sperimentazione durerà due anni e consiste nel prestito di circa 10 mezzi a diversi operatori professionali, aziende, città o collettività,

Per comprendere meglio i diversi utilizzi del veicolo, quest’ultimo è equipaggiato con sensori. I dati raccolti durante la sperimentazione, arricchiti dal feedback degli operatori professionali, sono di diversa natura: geolocalizzazione, chilometraggio, autonomia, apertura delle porte, velocità, fermate, ecc., e saranno trasmessi grazie alla connettività del veicolo in tempo reale o una volta al giorno, al fine di comprendere la realtà degli utilizzi quotidiani.

L’analisi dei dati, integrata dal feedback degli operatori professionali, consentirà a Renault di progettare veicoli più adatti ai cambiamenti della logistica urbana. L’obiettivo è testare un veicolo e i relativi servizi in condizioni reali, con gli attori dell’ecosistema, per una visione comune della mobilità urbana delle merci.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Previous Story

Dal Consiglio Ue ok definitivo ai nuovi limiti emissioni CO2 auto e furgoni al 2030

Next Story

Il mercato dell’efficienza energetica in Europa vale 50 miliardi entro il 2025