Nuova Golf, elettrica, ibrida e a metano

Anteprima mondiale presso l’Autostadt di Wolfsburg per la nuova Golf, modello che fino ad oggi è stato venduto in oltre 35 milioni di esemplari.
L’ottava generazione, al lancio sul mercato a dicembre, ha tutte le caratteristiche per confermare il trend di successo: digitalizzata, connessa, predittiva, dal comando intuitivo ed elettrificata in modo inedito.

Elettrifica la classe delle compatte con cinque propulsioni ibride; la sua architettura interna digitale permette una nuova dimensione di comando intuitivo; la guida assistita è possibile fino a 210 km/h; è il primo modello Volkswagen a utilizzare l’intelligenza collettiva dei dati sul traffico tramite Car2X, avvertendo in anticipo sui possibili pericoli.

La gamma motori della nuova Golf offre propulsori a benzina, a gasolio, a metano (TGI), mild hybrid e ibridi plug-in. Tutti i motori a benzina e a gasolio sono a iniezione diretta con sovralimentazione mediante turbocompressore. Dopo il lancio di tutti i motori, la gamma di potenze sarà compresa tra 90 e oltre 300 CV. Inoltre, per i modelli a trazione anteriore è stato sviluppato un nuovo ed efficiente cambio manuale a 6 marce che permette di ridurre ulteriormente le emissioni di CO2. Nel corso del prossimo anno seguiranno i modelli indipendenti Golf GTI, GTI TCR, Golf GTD, Golf GTE e Golf R.

Veniamo subito alle propulsioni alternative. Confermata la versione a metano, ci sono poi tre eTSI e due eHybrid. La nuova Golf è la prima Volkswagen disponibile con cinque propulsori ibridi.

Mild hybrid (eTSI). In anteprima mondiale debuttano i tre propulsori eTSI (propulsori mild hybrid) della Golf. Lo starter-generatore a 48 V, la batteria agli ionio di litio a 48 V e l’ultima generazione innovativa di motori TSI ad alta efficienza migliorano le prestazioni e riducono notevolmente il consumo di carburante. I propulsori mild hybrid abbinati sempre a un cambio DSG a 7 marce offrono potenze di 110, 130 e 150 CV. I motori eTSI dispongono di un efficiente sistema di recupero dell’energia. Il sistema a 48 V permette, inoltre, di avanzare per inerzia con motore a combustione completamente disattivato, risparmiando ulteriormente carburante. Il sistema a 48 V rende ancora più confortevole il riavvio del motore. Grazie al boost elettrico, gli eTSI offrono, inoltre, prestazioni di spunto molto brillanti.

Ibrido plug-in (eHybrid). La gamma eHybrid si suddivide in una versione con autonomia ottimizzata da 204 CV e una versione GTE progettata per prestazioni elevate da 245 CV (potenza del sistema). Il propulsore ibrido plug-in è composto tra le altre cose da un motore 1.4 TSI, da un modulo ibrido con motore elettrico, da un cambio DSG a 6 marce e da una batteria agli ioni di litio. La nuova batteria registra una capacità maggiore del 50%, per un totale di 13 kWh, e quindi una migliore autonomia elettrica; in questo modo è possibile percorrere a emissioni zero quasi tutti i tragitti urbani giornalieri.

Le dimensioni. Nonostante la Golf 8 sembri più bassa, più allungata e più dinamica, le sue dimensioni compatte sono rimaste intatte. È lunga 4.284 mm, larga 1.789 mm e alta 1.456 mm. Il passo è di 2.636 mm. Poiché ogni componente della carrozzeria è stato rimodellato e affinato nella galleria del vento, diamo uno sguardo ai valori aerodinamici: la superficie frontale è stata ridotta a 2,21 m2, il coefficiente aerodinamico (cw) a 0,275.

Guida assistita e intelligenza collettiva per una maggiore sicurezza. Il Travel Assist, introdotto per la prima volta a livello mondiale in un modello compatto, permette la guida assistita in autostrada fino a 210 km/h senza che il guidatore debba sterzare, accelerare o frenare attivamente. E’ inoltre il primo modello Volkswagen in grado di collegarsi in rete di serie con l’ambiente circostante: la funzione Car2X utilizza le informazioni degli altri veicoli nelle vicinanze fino a 800 metri e i segnali all’infrastruttura del traffico stradale, per avvertire il guidatore e trasmettere queste segnalazioni anche ad altri veicoli Car2X.
“L’intelligenza collettiva – spiegano alla Volkswagen – diventa ora una realtà. Si tratta dell’inizio di una nuova fase della sicurezza stradale, poiché in breve tempo la Volkswagen farà diventare standard le segnalazioni tramite Car2X attraverso modelli di alta diffusione del calibro della Golf. Un ulteriore vantaggio in termini di sicurezza verrà offerto anche dai nuovi fari Led Matrix IQ.Light e dalle relative funzioni di illuminazione parzialmente interattive.”

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Previous Story

All’università si studia anche l’economia dei cambiamenti climatici

Next Story

5 – 8 novembre 2019, Rimini, Ecomondo e Key Energy