Tartartughe Marine, Centro di Primo Soccorso a Favignana

Tartaruga marina
Tartaruga marina

È stato inaugurato in questi giorni il Centro di Primo Soccorso per Tartarughe Marine a Favignana, realizzato a Palazzo Florio, residenza liberty e neogotica nel cuore del centro abitato del paese e in prossimità del porto. Il Comune, l’’ente gestore dell’’Area Marina Protetta “Isole Egadi”, WWF Italia e Legambiente hanno sottoscritto la convenzione per la gestione della struttura.
Il Centro, il primo della Sicilia Occidentale per la cura e il recupero di animali in difficoltà, è stato realizzato grazie al finanziamento del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, di TartaLife (progetto realizzato con il contributo della Commissione Europea e cofinanziato dalla Regione Marche e dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali) e di Rio Mare, sponsor per l’intera area marina protetta delle Isole Egadi. È stato, inoltre, finanziato da Federparchi-Fondo Italiano per la Biodiversità, a cui aderisce il Gruppo Co.Ge.Di International (società di distribuzione proprietaria dei brand Uliveto e Rocchetta, acque della salute, Brio Blu,Thè Rocchetta, Linea Benessere ed Elisir di Rocchetta).
Si stima che nel prossimo anno saranno recuperati e aiutati circa 20 gli esemplari di Caretta caretta. Ricordiamo che il Canale di Sicilia è il punto di maggior passaggio di tartarughe marine in tutto il Mediterraneo. Nel 2014, inoltre, l’’Isola di Marettimo, la più occidentale delle Egadi facente parte del Comune di Favignana, è stata un sito di nidificazione di questi animali.

Il Fondo Italiano per la Biodiversità, finanziatore del Polo di Favignana, è stato istituito da Federparchi-Europarc Italia. Oltre al progetto nell’area marina protetta Isole Egadi, ha finanziato di recente anche un’’iniziativa nel Parco regionale della Maremma, “Maremma Social Mapping: il network della biodiversità”. 
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