WWF, l’ambiente in Costituzione

WWF, l'ambiente nella Costituzione
WWF, l'ambiente nella Costituzione

Inserire l’ambiente tra i principi fondamentali della Costituzione italiana, nell’articolo 9 accanto al paesaggio e ai beni culturali. E’ l’appello rivolto dal WWF Italia al nuovo Governo e in particolare al neo ministro dell’Ambiente Andrea Orlando, ieri in conferenza stampa per la presentazione della Campagna Oasi WWF 2013.
Per fronteggiare in maniera equa ed efficace la crisi economica, ambientale e sociale del Paese, spiegano al WWF, occorre necessariamente legare lo sviluppo economico alle politiche di tutela e conservazione della Natura e del capitale naturale, ripensando il PIL, i bilanci aziendali e i redditi, anche in virtù di una contabilità ecologica, ovvero considerando quante risorse naturali ed ecosistemi vengono trasformati e consumati.

“La nostra Costituzione – si legge nella richiesta del WWF – non riconosce espressamente “l’ambiente” tra i principi fondamentali dell’ordinamento limitandosi a sancire all’art. 9 la tutela del paesaggio e dei beni culturali. Il termine “ambiente” è entrato nella Carta Costituzionale solo nel 2001 con la riforma del Titolo V ed è trattato quale competenza in capo allo Stato assieme agli “ecosistemi” (art. 117). La rilevanza costituzionale del valore “dell’ambiente” e di un diritto all’ambiente” è stata invece ripetutamente riconosciuta in numerose sentenze sia della Corte Costituzionale che della Corte di Cassazione. Questo è avvenuto attraverso una corretta interpretazione estensiva del concetto di tutela del paesaggio (art. 9) e di quello di tutela della salute (art. 32). Ma la sfida della sostenibilità, che impone di legare saldamente le politiche di tutela e conservazione a quelle di sviluppo economico, fa ritenere che serva di più. Serve, cioè, un esplicito riferimento alla tutela ambientale tra i principi fondamentali della Costituzione. Sempre più, con la giustificazione della crisi economica, non solo nella politica, ma anche nella produzione normativa, si assiste, infatti, ad un’insufficiente adesione al principio del valore costituzionale del diritto all’ambiente.”

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Previous Story

24 maggio, Firenze, Mobilità Urbana: da problema ambientale ad opportunità economica

Next Story

Domenica 19 maggio, Giornata Oasi WWF