Blablacar, poche chiacchiere!

Blablacar, poche chiacchiere!
Blablacar, poche chiacchiere!

BlaBlaCar, piattaforma di ride sharing che mette in contatto automobilisti con posti liberi in auto e persone che cercano un passaggio, ha calcolato l’entità del contributo del servizio di viaggio condiviso per la riduzione delle emissiioni di co2 in atmosfera. E non dimentichiamo la riduzione dei consumi di carburante!
Negli ultimi due anni, risparmiate 500.000 tonnellate di carburante e 1 milione di tonnellate di CO2. Il primo dato è l’equivalente del carburante che servirebbe per fare il giro del mondo in auto 250 mila volte o all’illuminazione che occorre per un anno a Los Angeles.

L’impatto principale è relativo all’ottimizzazione dei posti auto grazie all’utilizzo di BlaBlaCar per condividere il viaggio.
Per quanto riguarda gli utenti italiani di BlaBlaCar, in molti scelgono il ride sharing proprio perché si preoccupano dell’ambiente**: il 65% dei conducenti e il 61% dei passeggeri indica la tutela ecologica tra le principali motivazioni per cui utilizza il servizio, insieme alla possibilità di risparmiare, di incontrare altre persone e alla comodità. E a ragione: nel 58% dei passaggi offerti nel nostro Paese, il conducente riceve tante richieste da riuscire a occupare tutti i posti liberi nella propria auto. Un dato da non sottovalutare, se si considera che ogni passeggero potrebbe circolare con un altro veicolo privato sulla stessa tratta, moltiplicando le emissioni di CO2.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Previous Story

I Cartonmezzi sbarcano a Bari

Next Story

Nissan e-NV200 100% elettrico diventa discoteca